Il termine buyout si riferisce a un’operazione finanziaria attraverso la quale un’entità acquisisce una quota di controllo o l’intero capitale sociale di un’altra società. Questo processo è spesso utilizzato per ristrutturare, rilanciare o espandere l’attività dell’azienda target. Il buyout può assumere diverse forme e può essere realizzato da vari attori nel mercato finanziario.
Caratteristiche principali del buyout
Il buyout è segnato da alcune caratteristiche fondamentali, quali:
- la struttura finanziaria che è data dalla combinazione di equity e debito, con una prevalenza del secondo nei LBO. Si sottolinea che la struttura richiede un’attenta pianificazione per gestire il rischio associato all’alto livello di indebitamento;
- gli obiettivi strategici, come per esempio la ristrutturazione aziendale per migliorare efficienza e redditività o l’espansione in nuovi mercati o segmenti attraverso acquisizioni mirate;
- le implicazioni economiche, con il buyout che può influenzare significativamente il valore delle azioni della società target e può potenzialmente avere un forte impatto sui dipendenti in termini di cambiamenti organizzativi e culturali.
Tipologie di buyout
Il buyout può essere di diverse tipologie, ognuna delle quali contraddistinta da determinate caratteristiche. Più nello specifico, abbiamo:
- il management buyout (MBO) che coinvolge il management interno dell’azienda target che acquista la maggioranza delle azioni. Solitamente è finanziato tramite debito, capitale proprio o una combinazione di entrambi. Il fine è garantire continuità gestionale e incentivare i dirigenti con una partecipazione diretta nel capitale;
- il leveraged buyout (LBO) che utilizza principalmente il debito per finanziare l’acquisizione e vede gli asset della società target essere spesso usati come garanzia per il finanziamento. L’obiettivo principale è massimizzare il ritorno sull’investimento attraverso la riduzione dei costi e l’aumento dell’efficienza operativa;
- l’employee buyout (EBO) nel quale sono i dipendenti ad acquistare l’azienda, spesso facilitati da piani di partecipazione azionaria. Promuove, come intuibile, la partecipazione dei lavoratori nella gestione aziendale e può migliorare la produttività attraverso l’allineamento degli interessi.
Considerazioni legali e regolamentari
Il buyout rappresenta una strategia complessa che, come intuibile, richiede competenze multidisciplinari, inclusa la capacità di valutare rischi finanziari, legali e operativi. Questa pratica deve anche sottostare a specifiche regole, con le autorità regolatorie (Antitrust) che possono intervenire per prevenire pratiche monopolistiche o anticoncorrenziali.